sabato 16 luglio 2016

DIARIO DI UNA SIGNRA DEL BLUES

DIARIO DI UNA SIGNORA DEL BLUES (Diary Of A Blues Goddess)
di ERICA ORLOFF
2003, 247 pg.
Harlequin Mondadori, Red Dress Inq



Questo è un libro che non può non piacere a chi ama la musica, soprattutto quella nera, il blues, il sol, il jazz... Ma anche a chi sa cosa vuol dire cantare, e farlo cercando di trasmettere emozioni, quelle vere, quelle che fanno bagnare gli occhi, quelle che fanno ricordare.
Il libro è di quelli leggeri, ma dà tanto in termini di partecipazione emotiva.
La protagonista è Giorgia Rey, che vive con la nonna nel l'Hotel dei cuori infranti, un ex bordello dove aleggia il fantasma di una prostituta morta.
I personaggi protagonisti e minori, sono tutte persone vere, non ricche, non bellissime, ma soprattutto con dietro una vita difficile.
Si respira l'aria piccante e superstiziosa di New Orleans, popolata da fantasmi, drag queen, e regine del blues.
Non è facile da trovare in giro, ma vale la pena cercarlo!

TRAMA
Georgia Ray Miller conduce una ben strana e suggestiva esistenza. Vive in una vecchia casa di New Orleans, circondata da tanti amici, tutti rigorosamente fuori di testa e con il cuore infranto. Lei stessa non è da meno: è infatti un'autentica calamita per gli uomini sbagliati. E come se portasse un cartello con la scritta: "Cercansi uomini sposati e cocchi di mamma che non cresceranno mai". Con i Georgia's Saints, la band più popolare di New Orleans, Georgia suona a matrimoni e congressi. Peccato che la sua vera aspirazione sia diventare una signora del blues. Ma per cantare il blues una donna deve aver amato un uomo fino al punto di lacerarsi l'anima. E forse lei per amore non ha sofferto abbastanza. Finché, nel trovare il diario di una lontana zia...

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